
Certi prodotti o ingredienti non hanno bisogno di presentazioni. Possiedono tutto. La perfezione della natura, e una bontà indescrivibile. La filosofia del “raw food” si presta perfettamente a loro, infatti non sempre la cottura è la via ideale per gustarli.
Oltre a perdere la loro brillantezza ma anche la loro consistenza, vanno a perdere certamente nutrienti fondamentali, senza i quali abbandonerebbero senz’altro parte del loro fascino, ovvero, del loro sapore.
Sono una grande appassionata dei cavoli. Le note crucifere, appartenenti alla varietà delle brassicacee. Sono fenomenali. E mentre per gli altri, la cottura, anche breve, non riesco ad escluderla, il cavolo cappuccio rosso per me è solo crudo. Lo taglio sottile, e lo condisco con una vinaigrette al miele. Per me, è il modo migliore di gustarlo.
Vi occorre:
- un cavolo cappuccio rosso biologico
- 8 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 4 cucchiai di aceto di riso
- 2 cucchiai di miele d’asfodelo
- sale in fiocchi o fleur de sel anche sale marino va benissimo
- Affettate finemente il cavolo, sciacquatelo sotto l’acqua.
- Nel frattempo in un barattolo con tappo, versate tutti gli altri ingredienti e agitate vigorosamente.
- Aprite il barattolo e versate la vinaigrette al miele sul cavolo.
- Servite accompagnando magari con qualche uovo, delle fette di pane tostato o della carne stufata o arrosto.

