
Un prodotto che chissà perché a vista, e a memoria, del muffin non ha alcun che né per quel che riguarda la forma, né per quanto riguarda quel che a noi più ci ricorda direttamente un muffin, ovvero, il suo sapore dolce. Insomma del muffin che noi tutti conosciamo porta solo il nome.
Molto più simile a un panificato, direi. Uno snack bread, una arepa venezuelana, una tigella, via. Un pane lievitato di piccolo taglio, perfetto per essere tostato e accogliere condimenti sia dolci che salati. Il re del brunch, ecco.

Ingredienti e dosi per 12 english muffins
- 20 g di lievito di birra fresco
- 280 ml di latte
- 450 g di farina 00
- 1 cucchiaio di zucchero
- 4 g di sale fino
- semola di grano duro q.b
- Fate sciogliere il lievito nel latte, su di una spianatoia create una fontana con la farina lo zucchero e il sale.
- Al centro unite poco a poco il latte con il lievito disciolto e lavorate sino a che il composto diventerà ben omogeneo.
- Riponete in una ciotola e fate lievitare sino al raddoppio (1h e 30 circa)
- Trascorso questo tempo, prendete l’impasto e stendetelo sul piano con l’aiuto di un mattarello e portatelo a uno spessore di circa 1,5 cm.
- Con un coppapasta di 10 cm di diametro ricavate i vostri muffin. Pennellate la superficie con pochissimo olio, quindi passateli sulla semola rimacinata. Fateli riposare per 30 minuti.
- L’eccesso della pasta va impastato nuovamente e lasciato riposare almeno una mezz’ora prima di stenderlo nuovamente e ricavare altri muffin (che andranno poi fatti lievitare ulteriormente).
- Fate sciogliere una nocciolina di burro in una padella antiaderente quindi procedete a cuocere i muffins 4 per volta, circa 5/6 minuti su ogni lato.

