
Le patate fritte? Una leccornia. Le patate fritte in pastella? Superlative!
Per non parlare di gamberi, verdure miste, pollo etc.. La tempura è una deliziosa camicia croccante che, se ben fatta, impreziosisce di gusto qualunque ingrediente decidiate di immergervi, dal dolce al salato.
La ricetta è una garanzia perché è dello chef Luca Montersino. E’ davvero perfetta, l’unica nota, non da poco, è che va mangiata davvero in fretta, va gustato caldo, appena fritto bello croccante e con la giusta dose di sale.
Le dosi per 600 g di filetto di pollo tagliato a striscioline, 4 patate grandi, 3 carote medie :
- 200 g di farina debole
- 100 g di fecola di patate
- 400 g di acqua frizzante ben fredda
- 5 g di sale
- 10 g di zucchero
- 40 g di tuorlo
- prezzemolo tritato e erba cipollina (mia personale aggiunta)
- fecola di patate aggiuntiva per panare le verdure e la carne prima di passarle nella pastella
Vi occorrerà inoltre
- 1 lt e mezzo di olio di semi di arachide
- una bastardella grande con acqua fredda e ghiaccio
Pulite tutte le verdure, io ho tagliato a bastoncini le carote, a mezzaluna le patate e a striscioline il filetto di pollo.
Impanateli tutti nella fecola di patate, quindi preparate la pastella mettendo in una ciotola tutti gli ingredienti secchi e aggiungendo alla fine il tuorlo e l’acqua frizzante ben fredda.
Mescolate senza avere cura di sciogliere i grumi, più grumosa sarà la pastella meglio sarà. Riponete la ciotola dove avete preparato la pastella all’interno della bastardella con acqua e ghiaccio, in modo che la tempura rimanga sempre fredda.
Iniziate a far scaldare l’olio e portatelo a una temperatura di 170°C.
Scuotete la carne dall’eccesso di fecola, e gettatelo direttamente sulla tempura. Iniziate a friggere avendo cura di buttare nell’olio caldo i pezzi senza farli attaccare l’uno con l’altro (quindi non sovraffollate la pentola).
Procedete quindi con le verdure, seguendo gli stessi accorgimenti.
I tempi di cottura per il pollo, se avrete fatto delle striscioline molto sottili sarà breve, 3 minuti circa.
Allo stesso modo per le patate, abbiate cura di tagliarle in maniera più regolare possibile e non troppo spesse, in modo da non dover prolungare troppo la frittura.
Ad ogni modo, per avere meglio il polso della situazione friggete qualche pezzo e regolatevi bene per i tempi di cottura.
Scolate con un ragno su un panno di carta assorbente, quindi salate.
Servite caldissimi 😉


