
Una cosa che risulta impossibile tralasciare parlando di questa schiacciata è parlare del suo profumo, almeno tanto quanto risulti impossibile spiegarlo. Il profumo finale di questa focaccia è ovviamente indescrivibile a parole, ma vale davvero, la sua preparazione.
La schiacciata croccante non ha lievito, e la mia è una versione molto personale perché un pochino di lievito l’ho messo. Volevo un risultato che fosse non troppo croccante ma comunque friabile e al contempo morbido sotto i denti.
Ma è inutile dirlo, sono i funghetti di bosco sott’olio e il tartufo nero estivo a fare la differenza, rendono questa focaccia estremamente profumata e golosissima, perfetta per accompagnare insalate o vellutate di verdura, passando per gli affettati o i formaggi.

Per una singola schiacciata ai funghi e tartufo nero vi occorrerà:
- 250 g di farina 260 W
- 130/150 g d’acqua
- 6 g di sale fino
- 4 g di lievito compresso
- 55 g d’olio extravergine d’oliva
Per la finitura:
- funghi sott’olio di montagna (io sono fortunata perché i miei vengono direttamente da Gavoi)
- tartufo nero estivo q.b
- fiocchi di fleur de sel
Impastate sul piano da lavoro o in una planetaria tutti gli ingredienti, avendo cura, nella fase iniziale, di non fare entrare a contatto il sale con il lievito. la quantità d’acqua indicata è indicativa, è la quantità suggerita per una farina con quella forza. Qualora doveste trovare una farina diversa da quella indicata potreste avere bisogno di usare più o meno acqua per impastare.
A impasto completato, dovrà risultare liscio e con una sottile pellicina lucida, lasciate raddoppiare a temperatura ambiente.
Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume potrete stenderlo delicatamente con le mani su una teglia unta d’olio. Chiudete con una busta di plastica e lasciate lievitare ancora per un’ora circa.
A questo punto siete pronti per condire la vostra focaccia con quello che più preferite, preriscaldate il forno a 220°C e fate cuocere per circa 20 minuti o sino a completa doratura.
